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lunedì 8 febbraio 2010

I soci junior raccontano: Il nome della nostra città e il suo stemma.


All’origine del nostro paese, che non si è mai chiamato Casale de Palia o Casale de Fabbrica, vi è la Ecclesia Sancte Trinitatis. Questa è una delle tante chiesette rurali sorte nei primi secoli dopo il Mille. La denominazione della Trinità è da riportare al fatto che la chiesa sorse in un territorio appartenente all’abbazia di Monte Sacro del Gargano aveva molti possedimenti nel nostro territorio tanto che la nostra zona era determinata Terra Sancte Trinitatis “Terra della Santa Trinità”.
Casale della Trinità è stato il nome originario della nostra cittadina e a questo dato storico rimanda l’occhio nel triangolo raggiante presente nello stemma civico. Questo è il primo elemento presente nel nostro stemma. Il secondo elemento è una torre sugli scogli.
La presenza di una simile struttura nel nostro territorio è documentata nel provvedimento di Ferdinando 1° D’Aragona che donò nel 1465 ai fratelli Della Marra “la torre della Trinità”.
La Torre della Trinità faceva parte di quella serie di torri erette dal quindicesimo secolo in poi lungo la costa adriatica per fronteggiare le invasioni delle bande piratesche. Ma la torre della Trinità, insieme alla torre di Salpi sorgeva sulla riva interna del lago costiero di Salpi, perché questo non era sufficiente ad ostacolare il passaggio dei pirati.

Questa torre in un documento del 1589 viene definita castello o fortilizio: essa per tanto aveva funzione di avvistamento e di difesa del villaggio. Per questa sua caratteristica di “Borgo fortificato”, il Casale della Trinità appare nelle fonti con la denominazione di “Castrum Trinitatis”.

Nel nostro stemma, quindi, resta memoria di questa torre ormai nella maggior parte scomparsa: essa è sormontata da una banderuola rossa con il drappo carico della croce di Malta.
Questo particolare richiama un’altra fetta di storia trinitapolese, dal momento che il paese fu per due secoli (1589-1798) commenda magistrale dei cavalieri di Malta.
La denominazione di “Casale” alla fine dell’Ottocento non rifletteva più le nuove dimensioni e le caratteristiche del nostro paese che aveva avuto una notevole crescita economica, civile, demografica e urbanistica.
Fu così che il consiglio comunale del nostro paese deliberò di cambiare nome al nostro comune proponendo i nomi di Trinitapoli. Il 26 marzo del 1863 il re Vittorio Emanuele 2° autorizzò il Comune di Casal Trinità ad assumere la denominazione di Trinitapoli.
Il 23 aprile del 2004 il Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi ha concesso al comune di Trinitapoli, in provincia di Foggia, il titolo di Città.
Questa nuova situazione ha comportato un’altra modifica nel nostro stemma che ora presenta la corona tipica della città.


A cura dei soci Junior Archeoclub d’Italia di Trinitapoli.


Bibliografia: Quaderni della storia patria “Da Casale a città dela Trinità. La storia di un simbolo” di Pietro Di Biase, 2009

2 commenti:

Trinitapoli23 ha detto...

Chi sarebbero questi soci junior?? Vogliamo i nomi!!!

Anonimo ha detto...

Se sei un nostro socio li dovresti conoscere!!!
Oppure vieni a trovarci quando vuoi e te li faremo conoscere!